Aumentate di 1,3 mln le previsioni di spesa per investimenti nel 2016 .

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giugno 10, 2016 di vermondo

Due le variazioni di previsione 2016 deliberate nel consiglio di ieri, 9 giugno. La prima, di 16.000 €, è stata richiesta per uno studio geologico di valutazione del rischio idraulico e di alluvione nell’area del Tarò, inserito all’ultimo momento prima della recente adozione del piano di governo del territorio. La seconda variazione ha deliberato l’utilizzo di 1.3 milioni € dell’avanzo di amministrazione per incrementare la spesa per investimenti, che sale a 3,1 milioni. Il mio voto è stato contrario per le perplessità sullo studio geologico e sul piano degli investimenti previsti nel 2016, come spiego in dettaglio nei miei due interventi qui sotto riportati.

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Consiglio Comunale del 9 giugno 2016 – variazione bilancio di previsione 2016: incarico professionale geologo per rischio idraulico (16.000 €).

L’oggetto della variazione di bilancio di previsione 2016 riguarda un incarico professionale a un geologo per la redazione di uno studio idraulico con relativa documentazione cartografica per il territorio di Meda, nel quadro più generale della valutazione del rischio nell’ambito del Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) del bacino del Po. Abbiamo discusso di questo studio nell’occasione recente di adozione del PGT, in particolare del PGRA, cioè del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni. Già in quell’occasione sono stati sollevati dubbi sulla mancata valutazione e inclusione del vincolo di rischio di alluvione nell’elaborazione della variante, se non nella fase finale con l’aggiornamento “in zona Cesarini” della tavola dei vincoli ambientali e infrastrutturali. Ciò non ha consentito di discutere e valutare con la dovuta attenzione l’impatto di questo rischio e delle relative misure per la sua prevenzione e mitigazione. E’ stato notato che la valutazione di questo rischio sarebbe stata doverosa e necessaria per rivedere gli impatti sulla variante del PGT che poggia su alcuni pilastri fortemente collegati, come gli Ambiti di Trasformazione che sono lungo l’asse del Tarò e le opere connesse di Pedemontana, in particolare i sottopassi. Ma non si è voluto prendere il tempo necessario per queste valutazioni, rinviando il tutto alle osservazioni e alla fase di approvazione finale del PGT. Quindi, si è avuta l’impressione che lo studio e la cartografia collegata fossero più un’esigenza burocratica di completamento del dossier che non una reale urgenza di ridiscussione e rivalutazione dei rischi e relativi impatti sul piano di governo del territorio.

Qualche esperto ha anche osservato che i contenuti di questo studio nonché le mappe cartografiche sono sostanzialmente già presenti sui siti di Regione Lombardia e dell’Autorità del Bacino del Po. Quindi, si sarebbe potuto valutare meglio la reale necessità di una duplicazione di documenti a esclusivo uso di allegato al PGT.

Non ultima per importanza, l’osservazione relativa alla decisione di storno di fondi dalla voce “manutenzione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi” per finanziare lo studio in oggetto. Anche se, probabilmente, si tratta di una misura puramente contabile, confermo l’inopportunità di sottrarre risorse a un’attività che è tra le più critiche e trascurate, quale la manutenzione di marciapiedi, vie e piazze. E’ un messaggio non condivisibile e che potrebbe sottintendere una scarsa attenzione alla sicurezza di cittadine e cittadini che sono costretti a camminare lungo le carreggiate di strade o su marciapiedi fatiscenti o in piazze e vie disseminate di buche.

Il mio voto è contrario, così come lo è stato nell’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2016-2018, lo scorso 31 marzo, per la mancanza di chiare scelte e priorità con conseguente inadeguata allocazione delle risorse disponibili. Inoltre, permangono dubbi sulla necessità di questo studio, almeno nelle dimensioni approvate e anche sulla scelta di stornare risorse dalla voce “manutenzione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi”.

Vermondo Busnelli, Capogruppo Consiliare di MEDA per TUTTI

9 giugno 2016

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Consiglio Comunale del 9 giugno 2016 – variazione di bilancio previsione 2016: applicazione parziale dell’avanzo di amministrazione per 1,3 mln €.

La variazione proposta per il bilancio di previsione 2016-2018 riguarda principalmente la richiesta di utilizzare 1.300.000 € dell’avanzo di amministrazione per spese d’investimento da avviare e/o completare nel corso di quest’anno, in aggiunta a quelle già previste nel piano triennale delle opere pubbliche. La variazione comprende anche altri aggiustamenti di minore rilevanza per entrate e spese correnti.

La decisione di utilizzare l’avanzo di amministrazione è motivata dalla volontà di incrementare le spese d’investimento 2016 di aggiuntivi 707.000 €, nonostante il mancato introito, nei tempi sperati, degli oneri di urbanizzazione dell’area AT1 ex-Medaspan. Quindi un impegno notevole di spesa in conto capitale, che supererebbe i 3,1 mln €, sommando i 700.000 € ai 2,4 mln € già programmati nel piano delle opere pubbliche del 2016. Questa cifra sembra ancora più sorprendente, considerando che siamo già a metà dell’anno e non siamo a conoscenza di progetti definitivi ed esecutivi, ad eccezione della riqualificazione del cortile del palazzo comunale e di piazza Municipio e di via Brianza (come principali trascinamenti dal 2015).

La variazione proposta amplia ulteriormente la capacità di spesa per investimenti di quest’anno, in assenza, però, di un piano discusso né tantomeno condiviso di priorità. Permangono, quindi, le perplessità già espresse in occasione dell’approvazione del DUP, a fine marzo 2016. La lista degli investimenti non lascia trasparire una visione organica degli interventi a favore della riqualificazione della città, secondo chiare priorità. Non si coglie il collegamento con altri piani di programmazione come il PGT o il piano del traffico. Non si colgono elementi né conferme di una chiara soluzione della rigenerazione urbana, a partire dal centro storico, in coerenza con gli obiettivi programmatici annunciati nella variate PGT, per esempio con coordinate politiche tributarie d’incentivazione o disincentivazione. Di conseguenza, la mancata decisione delle scelte e delle priorità e la vecchia logica della distribuzione “a pioggia” potrebbero vanificare l’opportunità che si presenta quest’anno, disperdendo le risorse disponibili in progetti, anche utili ma non prioritari, non urgenti e non finalizzati a un piano di riordino e di sviluppo della città e del suo territorio.

In conclusione, il DUP e bilancio di previsione 2016, anche con questa variazione proposta, non indicano un piano organico per avviare la rigenerazione della città; la riqualificazione e rivitalizzazione del centro; il miglioramento della viabilità con soluzioni urgenti al superamento della ferrovia, alla fluidificazione del traffico; la maggiore fruizione delle aree verdi; l’attenzione alla realtà economica e produttiva.

Il mio voto di MEDA per TUTTI è contrario perché il bilancio di previsione e il DUP 2016-2018 non convincono per la mancanza di chiare scelte e priorità con conseguente inadeguata allocazione delle risorse disponibili, che, oggi, dopo anni di vincoli, potrebbero esser sufficienti ad avviare quel cambio di passo necessario a Meda per uscire dalla sua attuale situazione critica con un percorso di miglioramento.

Vermondo Busnelli, Capogruppo Consiliare di MEDA per TUTTI

9 giugno 2016

vermondo

1 thoughts on “Aumentate di 1,3 mln le previsioni di spesa per investimenti nel 2016 .

  1. […] Aumentate le previsioni di spesa nel 2016 di altri 1,3 milioni. Due le variazioni di previsione 2016 deliberate. La prima, di 16.000 €, è stata richiesta per uno studio geologico di valutazione del rischio idraulico e di alluvione nell’area del Tarò, inserito all’ultimo momento prima della recente adozione del piano di governo del territorio. La seconda variazione ha deliberato l’utilizzo di 1.3 milioni € dell’avanzo di amministrazione per incrementare la spesa per investimenti, che sale a 3,1 milioni. Il voto è stato contrario per le perplessità sullo studio geologico e sul piano degli investimenti previsti nel 2016, come viene spiegato in dettaglio nei due interventi, riportati nel blog: https://vermondoblog.wordpress.com/2016/06/10/aumentate-di-13-mln-le-previsioni-di-spesa-per-investi… […]

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